Nella Sala grande del Palazzo del Cinema sette minuti di applausi per Ammore e Malavita dei Manetti Bros. Il film, il terzo italiano in concorso in questa 74/a edizione, e’ stato accolto durante la proiezione stampa da molte risate. I fratelli Manetti hanno unito sceneggiata napoletana e musical. In Sala grande il cast al completo ha festeggiato l’accoglienza con urla, con corna scaramantiche. Protagonista Giampaolo Morelli nei panni di Ciro, un ragazzo di borgata trasformato in killer a pagamento che con il suo fratello d’armi Rosario (un bravissimo Raiz) da anni al servizio di una coppia di camorristi. Don Vincenzo è l’impeccabile Carlo Buccirosso, che qui si sdoppia nel ruolo di un commesso in tutto simile al boss, donna Maria una sorprendente Claudia Gerini che canta, balla, e recita in napoletano.