CAMPANIA, ALTA L’AFFLUENZA NELLE ASL PER LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE A POCHI GIORNI DALL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO

A pochi giorni dalla riapertura delle scuole per il nuovo anno scolastico 2017/2018, a causa delle vaccinazioni obbligatorie le Asl, in particolare di Napoli e Caserta, fino a ieri sono state prese d’assalto dalle mamme. Ad oggi la situazione sembra essersi calmata, in quanto si è cercato di risolvere le criticità e rendere il servizio efficiente per ogni provincia.

NAPOLI

All’Asl di Napoli il flusso di genitori con bambini e’ stato continuo con le persone in fila anche prima dell’apertura degli ambulatori. Nel centro dell’Asl Napoli di via Pietravalle, nella zona ospadaliera, . Numerose le richieste di informazioni, anche via telefono, con linee continuamente impegnate da parte dei genitori che chiedono notizie agli addetti, preoccupati soprattutto di sapere come mettersi in regola con il piano di vaccinazioni in vista dell’apertura delle scuole. Nonostante il super lavoro di tutti gli operatori, sono state inevitabili le lunghe attese per garantire la giusta attenzione ai piccoli pazienti e una esaustiva informazione alle mamme. Nella sede della direzione dell’Asl piu’ estesa della Campania si e’ tenuta una riunione con i responsabili dei centri di vaccinazione per fare il punto della situazione ed individuare eventuali criticita’

SALERNO

All’Asl di Salerno a pochi giorni dall’apertura delle scuole, non si evidenziano criticita’ per quanto riguarda la situazione vaccini. “Abbiamo inserito un ampio vademecum che spiega come muoversi e un numero telefonico che corrisponde al call center aziendale per avere un contatto con l’ufficio vaccinale piu’ vicino. Questo e’ il primo filtro con le famiglie che cosi’ possono avere tutte le informazioni utili a riguardo. L’utenza viene messa in grado di avere ogni risposta alle proprie domande. La prima scadenza ravvicinata, l’11 settembre, riguarda i bimbi che dovranno andare ai nidi e alla materna”, spiegano dall’Asl di Salerno

CASERTA

Sulla questione dei vaccini obbligatori e’ tornata la calma all’Asl di Caserta, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, dead-line per adempiere all’obbligo di legge o quantomeno per dimostrare la volonta’ di farlo in futuro; lo conferma il direttore generale dell’azienda sanitaria locale Mario De Biasio. “I chiarimenti normativi e la possibilita’ di poter presentare l’autocertificazione – spiega il manager – hanno riportato la tranquillita’ tra le migliaia di famiglie di Caserta e provincia alle prese con l’obbligo di vaccinare i propri figli per poterli iscrivere ai nidi e alle scuole materne. Caserta comunque gia’ partiva da una buona percentuale di bambini vaccinati, pari quasi al 90%. Inoltre le scuole – prosegue De Biasio – ci stanno inviando regolarmente gli elenchi dei bambini iscritti in modo da consentirci di effettuare le opportune verifiche”. L’Asl di Caserta, come e’ accaduto anche in altri territori provinciali, ha affisso manifesti nelle proprie sedi con l’indicazione delle modalita’ e dei tempi per mettersi in regola con quanto prescritto dalla nuova normativa sulle vaccinazioni. Nei giorni scorsi molti genitori si erano fiondati con i figli nelle strutture dell’Asl dove si praticano i vaccini lamentando la mancanza di chiarezza della normativa; ad essere preso d’assalto, con lunghe file, soprattutto il Palazzo della Salute, ubicato a Caserta nell’area Saint Gobain; negli altri centri della provincia invece le cose sono andate meglio, con tempi di attesa ragionevoli.

BENEVENTO

La direzione aziendale e’ impegnata a sgomberare il campo dalla confusione che si sta registrando presso i nostri uffici in questi ultimi giorni e arrecare il minor disagio possibile ai cittadini. Infatti la situazione è tranquilla a Benevento sul fronte vaccini. E’ quanto riferiscono fonti sanitarie in vista della scadenza per l’iscrizione a scuola. “Per l’iscrizione all’anno scolastico 2017-2018, dei minori di eta’ compresa tra gli 0 e i 16 anni, e’ possibile presentare presso gli uffici scolastici un’autocertificazione che attesti l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie nelle more della consegna di copia del libretto o del certificato rilasciato dall’Azienda Sanitaria Locale per il quale c’e’ tempo fino al 10 marzo 2018. Lo rende noto la Asl di Benevento.

AVELLINO

A dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico, oltre il 90% dei genitori con figli in eta’ scolare ha provveduto a mettere in moto le procedure per le vaccinazioni obbligatorie senza le quali, oltre a sanzioni da 100 a 500 euro, non verrebbe formalizzata l’iscrizione a asili nido, asili, elementari, medie e primo biennio delle scuole superiori. I dati, ufficializzati peraltro dalla Regione Campania, sono anche superiori nel caso dei bambini che frequenteranno “nidi” e asili, per i quali e’ fissata la scadenza del 10 settembre: i problemi organizzativi, in primo luogo delle Asl, hanno reso meno ultimativa la scadenza consentendo la presentazione dell’autocertificazione in attesa della chiamata delle stesse Asl per effettuare le vaccinazioni. Presso il Centro vaccinale di Avellino e i 6 distretti della Asl, nonostante la carenza di personale, si raccolgono le prenotazioni all’interno di liste d’attesa che dovrebbero cominciare ad essere evase a partire dalla prossima settimana. L’obiettivo e’ quello di arrivare alla data del 23 marzo 2018, quando tutti i ragazzi dai 0 ai 16 anni che frequentano, dovranno essere stati vaccinati. Anche per questa ragione, la Asl di Avellino ha predisposto turni straordinari del personale.

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