L’Italia deve liberarsi dalle piaghe del fisco: senza i ‘difetti strutturali’, come eccesso di burocrazia e il troppo peso delle tasse, potrebbe sperare di crescere del 2% nel 2017. Cosi’ il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli all’assemblea dell’associazione. Preoccupa i commercianti l’ipotesi di ‘scambio tra aumento dell’Iva e altre misure fiscali’, perche’ il rialzo dell’imposta porterebbe a una gelata nei consumi. Il ministro Calenda assicura tuttavia che le clausole di salvaguardia non scatteranno. Nel suo messaggio, il capo dello Stato Sergio Mattarella raccomanda di insistere sul percorso riformatore, a partire da un fisco piu’ semplice ed efficiente
