Una festa con i figli prediletti di Dio e della Chiesa così il cardinale Crescenzio Sepe ha voluto celebrare ancora il suo giubileo sacerdotale ed episcopale con i fratelli bisognosi
Un concerto nel Conservatorio di San Pietro a Majella e una festa nel museo diocesano con musiche, canzoni, danze e sfilate di abiti organizzata dagli studenti e dal corpo docenti della scuola Isabella d’Este, con il cardinale, commosso, che è stato omaggiato con una torta realizzata dai giovani e da un quadro mariano donata dall’istituto.
A poche ore dall’ennesimo al porto di Salerno, il cardinale ha ricordato l’impegno verso i migranti e ha rinnovato l’invito alle istituzioni a contrastare il dilagare della disoccupazione al sud e in Campania.