“Don Bosco e i giovani”, l’evento dei salesiani a Napoli

Una preghiera nella chiesa di san Giuseppe Maggiore, dove San Giovanni Bosco celebrò l’unica Messa nel Sud d’Italia il 30 marzo 1880, poi al Totem della Pace con l’urna del “Migrante Ignoto”, visitato da Papa Francesco il 21 marzo del 2015, insieme ai giovani migranti e ai ragazzi impegnati in attività di aiuto e di solidarietà.

Così Napoli ha aperto le porte al percorso emozionale del Museo Della Pace dedicato a Don Bosco con video, oggetti, testimonianze e reperti sul “Santo dei giovani” e sui “Salesiani nel mondo”. Presente il Rettore Maggiore della Congregazione Salesiana, Don Ángel Fernández Artime (INTERVISTA) che ha portato il messaggio di papa Francesco in mezzo ai giovani di una chiesa che si apre, una chiesa che tende la mano.

Per noi i giovani sono sempre sono una opportunità, come comunità di salesiani di Don Bosco, mai un problema. Significa aprire sempre più le porte della chiesa ai giovani, specialmente a quelli migranti che vengono da tutto il mondo.

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