Referendum, scoppia il caso matite “cancellabili”: decine di segnalazioni

di Ciro Pirone

La psicosi sui social si trasferisce ai seggi. Il cantautore toscano Piero Pelù su Fb scrive: “La matita che ho usato per votare era cancellabile. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio”

La psicosi web tracima fino alla cabina elettorale. Si moltiplicano in tutta Italia le segnalazioni di presunte anomalie per le matite ai seggi. Il cantautore toscano Piero Pelù su Fb scrive: “La matita che ho usato per votare era cancellabile. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio. Fatelo pure voi è un vostro diritto!”. Pelù ha pubblicato anche copia della denuncia presentata al seggio. Le contestazioni ai seggi sono il risultato delle voci circolanti sui social, figlie dei sospetti su presunti brogli. Come riporta l’Ansa, al liceo Tasso di Salerno una 60enne è entrata in cabina munita di gomma per verificare di persona. Dopo aver espresso il voto, si è rivolta al presidente del seggio affermando che il tratto lasciato dalla matita poteva essere alterato. Ne è nata una piccola discussione, con gli scrutatori ovviamente impegnati a rassicurare la donna. Analoga vicenda nella zona orientale di Salerno dove al seggio 124 una signora aveva chiesto di votare con la propria matita temendo che quelle fornite dal ministero potessero essere facilmente cancellate. La presidente del seggio non glielo ha permesso.

 

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