CANNABIS – A rischio la raccolta firme per la campagna di legalizzazione

Nell’ultimo fine settimana sono state raccolte 17.500 firme autenticate sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis. In totale, le firme raccolte dall’11 maggio ad oggi sono quasi 60.000, ma l’obiettivo di consegnare l’11 novembre alla Camera 50.000 sottoscrizioni autenticate e certificate è ancora a rischio. Lo denuncia il coordinamento della campagna “Legalizziamo”, promotrice dell’iniziativa. “L’operazione di recupero dei certificati dai Comuni – spiegano in una nota – è particolarmente problematica, anche perché le richieste tramite Posta Elettronica Certificata dei Comuni, in assenza di un indirizzario affidabile degli indirizzi di posta elettronica degli uffici comunali competenti, non solo portano via molto tempo ma implicano la stampa di tutti i documenti. Da tre settimane abbiamo chiesto formalmente un intervento del ministro Alfano, che non ha risposto, per poter rimediare d’urgenza a questa situazione e affinché i Comuni rispondano entro le 48 ore dalla richiesta dei certificati”.

La raccolta di firme continua anche se in un numero limitato di punti di raccolta: in particolare ai tavoli e nelle segretarie comunali di alcune grandi città. La legge popolare Legalizziamo è promossa da Radicali Italiani e Associazione Coscioni con il sostegno di Possibile, A Buon Diritto, Coalizione Italiana per le Libertà Civili, Forum Droghe, Antigone, La Piantiamo, Società della Ragione. (fonte Ansa)

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