POLITICA – Peculato e tentata truffa: sei anni di reclusione al consigliere regionale Iannace (Lista De Luca)

Peculato e tentata truffa. E’ pesante la condanna inflitta a Carlo Iannace, consigliere regionale campano eletto nella lista “De Luca Presidente”. Sei anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici. Questo il verdetto con il quale il Tribunale di Avellino ha scritto la parola fine sul processo di primo grado, nato dall’inchiesta, del 2011, su una serie di gravi irregolarità su ricoveri e interventi di chirurgia estetica spacciati, secondo l’accusa, per interventi oncologici, operazioni eseguite nell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino dove Iannace svolgeva la mansione di responsabile dell’unita’ senologica.

Dalle indagini della Guardia di Finanza emerse che interventi estetici e di chirurgia plastica, come mastoplastiche e liposuzioni, venivano trasformati in neoplasie gravi attraverso la falsificazione della documentazione. Il dibattimento è durato un anno e mezzo. L’accusa, rappresentata dal procuratore capo di Avellino, Rosario Cantelmo, aveva chiesto per Iannace la condanna a otto anni di reclusione. Tra gli imputati condannati, alla stessa pena di Iannace, anche Francesco Caracciolo, ex primario di chirurgia dello stesso ospedale. “Il processo è solo alle fasi iniziali – scrive in una nota Iannace – Certo, ho la conferma e la sensazione che ci sia una regia, cosa che ho verificato in questi anni, che va al di là di ogni ragionevole valutazione. Intanto aspettiamo le motivazioni e poi verifichiamo il da farsi”.

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