CRONACA – Salerno, scommesse on line illegali: 18 arresti e 64 indagati (GUARDA IL VIDEO)

di Fabio Montagna – Avevano creato un piattaforma illegale per giochi on line, siti web esteri ma abusivamente attivi in Italia, con cui truffavano i giocatori. L’operazione “Jamm jamm” della guardia di finanza su delega della Procura della Repubblica di Salerno, Direzione distrettuale antimafia, ha smantellato il sodalizio criminale. Sono 18 le ordinanze di custodia cautelare (8 in carcere e 10 agli arresti domiciliari), mentre sono 64 le persone indagate. Il gruppo aveva sede operativa nell’agro Nocerino-Sarnese, ma operava su tutto il territorio nazionale, con una presenza forte in Campania, Basilicata e Calabria.

La complessa organizzazione criminale lavorerebbe sotto l’egida della famiglia dei Contaldo di Pagani, detti “i caccaviello”. Antonio Contaldo, 50 anni, insieme ai fratelli, figli e familiari, gestiva diverse piattaforme e canali “on-line” per la raccolta delle scommesse clandestine e del poker su internet. Ma il cartello criminale ha incluso anche altre famiglie, per garantire il controllo anche in altre regioni, come i fratelli Tancredi di Potenza, o soggetti contigui a cosche della ‘Ndrangheta calabrese.

Vincere era impossibile perché i siti sono stati alterati a regola d’arte. Come se non bastasse, le fiamme gialle hanno riscontrato anche investimenti illeciti nel disco bar “Jamm Jamm” di San Valentino Torio, provincia di Salerno, posto sotto sequestro. Quasi tutti gli indagati, 57, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di organizzazione e raccolta a distanza del gioco on line. Oltre al bar Jamm Jamm sono state sequestrate altre 23 attività commerciali, tra cui uno studio dentistico abusivo, e beni mobili registrati. Sono stati anche posti sotto sequestro e oscurati 11 siti internet illegali, avvalendosi degli specialisti del Nucleo speciale frodi tecnologiche della Guardia di finanza, con sede a Roma.

 

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