Chissà cosa avrebbe cantato di Scampia Fabrizio De Andrè se avesse visitato questo quartiere. Lui, per antonomasia il paroliere dei temi sociali, della libertà, del popolo, il cantautore che ha amato Napoli quasi quanto la sua Genova ora a Scampìa sarà ricordato per sempre. Perché la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di intitolare al Faber l’auditorium del quartiere a Nord di Napoli. La struttura è stata inaugurata oggi, alla presenza di un’emozionata Dori Ghezzi, moglie dell’artista ligure, accompagnata dal sindaco De Magistris e dall’assessore alla Cultura Nino Daniele. “Fabrizio è sempre stato vicino a chi soffre. – ha affermato la Ghezzi – Per me, questo è un dono personale che ricorderò per tutta la vita”.
Una grande festa che ha visto la partecipazione delle scuole del territorio. I ragazzi delle scuole di Scampia sono stati i protagonisti dello spettacolo musicale che ha reso omaggio alle canzoni di Fabrizio De Andrè. Una festa rovinata dal furto subito dalla scuola “Pertini-Don Guanella”. I ladri hanno rubato e danneggiato i loro strumenti musicali nel loro istituto, impedendogli di esibirsi. Un atto vandalico che segue un furto di dieci giorni fa in cui sono state rubate le chitarre.