Siamo più forti di prima. Urla così uno degli arrestati dalla polizia di Scampia per detenzione e spaccio di stupefacenti. In nove finiscono in manette, tra questi i cinque fratelli Pandolfi, vicini secondo gli investigatori, al clan degli scissionisti. Il blitz è scattato all’alba. Gli agenti hanno eseguito l’ordinanza di misura cautelare del giudice per le indagini preliminari del tribunale ordinario di Napoli e di quello del Tribunale dei minori. La vendita di droga, accertata dalle indagini, avveniva in particolare in via Ghisleri, Lotto R. Molto attivo il gruppo familiare Pandolfi contiguo al clan camorristico degli Scissionisti, con riferimento alle famiglie Abbinante e Abete. Le informazioni necessari sono state acquisite attraverso una telecamera esterna azionata a mano dagli agenti e da diverse angolazioni e una microspia piazzata all’interno dell’abitazione di Imma Liguori, dirimpettaia della famiglia Pandolfi, che ha consentito di delineare il ruolo della donna, la quale, oltre a custodire la droga, presso la sua abitazione ospitava i soggetti coinvolti nell’attività di spaccio, che qui procedevano al conteggio delle dosi e del danaro incassato con la vendita .
