Colli Aminei, cauto ottimismo sull’edificio sgomberato: possibili tempi brevi

In 24 ore non si registrano peggioramenti nel quadro di crepe e infiltrazioni d’acqua. Le famiglie evacuate hanno trovato ospitalità da parenti e amici. De Magistris incontra gli abitanti. Ecco il dispositivo traffico transitorio

NAPOLI – Le 36 famiglie sgomberate hanno trovato ospitalità da parenti e amici, e molte erano stamane all’ingresso dello stabile per seguire il lavoro dei tecnici. Proseguono le verifiche sull’edificio di via Nicolardi 2, sgomberato dopo la comparsa di crepe sulla facciata e negli appartamenti, e sul sottosuolo nei pressi dell’entrata dello stabile, dove si + aperta una voragine. L’ordinanza di sgombero riguarda anche una decina di esercizi commerciali. Il sindaco Luigi de Magistris si è recato sul posto, per parlare con i tecnici e con i residenti. “Non siete soli” ha detto de Magistris ai cittadini.

CAUTO OTTIMISMO – Un cauto ottimismo emerge dai primi rilievi. Le crepe dello stabile non si sarebbero allargate nelle ultime 24 ore. Le infiltrazioni d’acqua sotterranee, provocate dalla rottura di una conduttura, arebbero limitate allo strato superficiale del sottosuolo. Se le indicazioni dovvessero essere confermate da esami più approfonditi, nel giro di 48-72 ore potrebbe essere riaperto al traffico l’incrocio viale Colli Aminei-via Nicolardi. Sarebbe inoltre possibile accorciare i tempi per il rientro a casa delle famiglie sgomberate. Ai nuclei evacuati il Comune ha confermato la disponibilità ad accogliere in albergo chi avesse difficoltà a trovare una sistemazione alternativa. Le forze dell’ordine sono presenti sul posto, per controlli antisciacallaggio e per accompagnare negli appartamenti dell’edificio sgomberato chi ha avuto bisogno di prelevare medicinali e altri generi di prima necessità.

 

DISPOSITIVO TRAFFICO TEMPORANEO – Il dispositivo di traffico provvisorio  prevede che le vetture in discesa dalla zona ospedaliera siano deviate lungo via Nicolardi e rientrino in viale Colli Aminei da via Vecchia San Rocco. Le auto provenienti da Capodimonte devono percorrere viale Farnese e viale delle Porcellane. La linea R4 dell’Anm giungerà da Capodimonte fino all’incrocio chiuso, per poi tornare verso il centro. La navetta C64 colleghera’ il Cardarelli fino all’incrocio chiuso.

(Foto Laura Bismuto/Fb)

 

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